Il 19 agosto, W Platform ha lanciato ufficialmente CO2 BIO, la prima piattaforma francese dedicata all'acquisto e alla rivendita di CO2 biogenica: http://plateforme.co2bio.fr. Questa iniziativa segna una svolta per l'economia circolare in Francia, consentendo ai viticoltori con un surplus di CO2 dalla fermentazione di venderlo ad altri consumatori.

Siamo orgogliosi di essere sostenuti dal Consiglio del commercio del vino di Bordeaux (CIVB), uno dei principali attori del settore vinicolo. Il CIVB è un'organizzazione interprofessionale che riunisce tutti gli attori dell'industria vinicola di Bordeaux. Il suo ruolo è quello di promuovere i vini della regione, difendere gli interessi economici del settore e garantire il rispetto delle norme di qualità e dell'Appellation d'Origine Contrôlée.

Per saperne di più sulla newsletter del 28 agosto, che mette in evidenza la CO2 BIO.

newsletter du CIVB sur CO2 BIO

Dopo il lancio di CO2 BIO, siamo già stati contattati da alcuni operatori del settore vitivinicolo interessati ad acquistare CO2 biogenica attraverso la piattaforma. Questo interesse iniziale conferma non solo la rilevanza di questo progetto, ma anche l'importanza di implementare soluzioni sostenibili per affrontare le sfide ambientali di oggi.

Ancora una volta, vorremmo ringraziare il CIVB, e in particolare Marie-Catherine Dufour, per il loro sostegno. Il loro impegno rafforza la nostra motivazione a proseguire gli sforzi e a sviluppare insieme progetti innovativi. Non vediamo l'ora di continuare questa collaborazione e siamo convinti che porterà a nuovi progetti ambiziosi che contribuiranno a un futuro più sostenibile.

Desiderate acquistare o vendere CO2 biogena? Vai a  http://plateforme.co2bio.fr e compilate subito il modulo.

Il 19 agosto, il team di W Platform ha lanciato con orgoglio CO2 BIO, la sua piattaforma per l'acquisto e la rivendita di CO2 biogenica: http://plateforme.co2bio.fr

Sostenuta dal Conseil Interprofessionnel des Vins de Bordeaux (CIVB), questa iniziativa è nata dall'osservazione dei suoi due co-fondatori: molti viticoltori, dotati di sistemi di cattura della CO2, spesso producono un surplus di CO2 biogenica e desiderano condividerlo con altri viticoltori della regione.

Il risultato è CO2 BIO, la prima piattaforma francese dedicata all'acquisto e alla rivendita di CO2 biogenica. L'utilizzo è semplice e sicuro. Basta compilare l'apposito modulo (acquisto o vendita di CO2), indicando il volume di CO2 proposto o desiderato. 

I venditori di CO2 fermentativa possono indicare in quale forma viene offerta la loro CO2 (liquida o gassosa) e in quale quantità. 

I potenziali acquirenti, principalmente del settore vinicolo e di altri settori agroalimentari, inseriscono il loro fabbisogno di CO2 e possono quindi acquistare biogas con una bassa impronta di carbonio.

Una volta convalidato il modulo, i team di CO2 BIO elaboreranno rapidamente la richiesta. È inoltre possibile accedere al riepilogo e al monitoraggio della richiesta. In collaborazione con una rete di trasportatori specializzati, CO2 BIO si occupa di trasportare la CO2 in fermentazione dal punto A al punto B.

È importante notare che, poiché la piattaforma viene lanciata per la vendemmia 2024, la CO2 disponibile per la vendita dipenderà dai viticoltori che vendono le uve e dallo stato di avanzamento del loro processo di fermentazione. Il servizio di consegna della CO2 sarà quindi disponibile solo pochi giorni dopo le prime fermentazioni.

Inizialmente la piattaforma sarà operativa nella regione della Gironda. L'introduzione a livello nazionale è prevista per il 2025, consentendo a tutti i viticoltori francesi di vendere la CO2 fermentativa catturata o di acquistarne una parte. CO2 BIO offre una CO2 locale, di qualità alimentare, più conveniente di quella di origine fossile.

Questa piattaforma rappresenta un importante passo avanti per l'economia circolare in Francia. La CO2 fermentata, per troppo tempo considerata un sottoprodotto della viticoltura, può ora essere riciclata per diverse applicazioni.

" Siamo orgogliosi di lanciare questa iniziativa, che trasforma un vincolo di CSR (Responsabilità Sociale d'Impresa) in un'opportunità economica per i viticoltori. ", afferma Matthieu Planté, cofondatore di CO2 BIO. " La nostra piattaforma offre una soluzione innovativa per il recupero della CO2 fermentativa, sostenendo gli sforzi di sostenibilità dell'industria vinicola. "

Grazie a questa iniziativa, CO2 BIO ottimizza l'uso delle risorse esistenti e contribuisce a combattere il cambiamento climatico, creando al contempo una nuova catena di valore sostenibile e redditizia. " CO2 BIO fornisce alle industrie CO2 di alta qualità che soddisfa i loro obiettivi ambientali. ", spiega Jean-Philippe Ricard, cofondatore di CO2 BIO.

I viticoltori utilizzano la CO2 per diversi scopi e in diverse forme. Può essere utilizzata allo stato gassoso o sotto forma di ghiaccio secco per proteggere i raccolti e inertizzare presse e tini. Con l'apparecchiatura CO2 Winery, la CO2 può essere iniettata nel sistema idrico della cantina per gassificare l'acqua e acidificarla per ridurre il consumo idrico.

D'altra parte, molti orticoltori, come i coltivatori di pomodori in serra, utilizzano la CO2 per accelerare la fotosintesi e la crescita delle piante. La CO2 biogena, facilmente iniettabile nell'acqua, viene utilizzata anche dai produttori di microalghe come la spirulina per regolare il pH dell'acqua, rispettando gli standard dell'agricoltura biologica. Questo biogas viene utilizzato anche per riempire gli estintori e per mantenere fredda la frutta, prolungandone la durata di conservazione.

Sia in forma gassosa che liquida, la CO2 biogenica si sta rivelando una risorsa importante per diversi settori industriali in cui la CO2 è una materia prima essenziale, consentendo pratiche versatili, sostenibili ed economiche.

Collegatevi ora a http://plateforme.co2bio.fr per acquistare o rivendere la vostra CO2 biogenica, a seconda delle vostre esigenze.

Con il riscaldamento globale, le temperature più alte significano livelli di alcol più elevati nei vini. Le uve, più ricche di zuccheri al momento della vendemmia, producono vini con un contenuto alcolico più elevato. Ciò influisce sulla qualità del vino, che non soddisfa più le aspettative dei consumatori.

In risposta a questo problema, W Platform ha sviluppato la soluzione LESS ALCO. Sostenuto dal cluster Inno'Vin, questo progetto mira a sviluppare un processo per ridurre il contenuto alcolico dei vini di alcuni gradi durante la fase di fermentazione.

Echos de Bordeaux ne parla nel suo articolo "Progetto collaborativo Lessalco": "Inizialmente, è stato condotto uno studio di fattibilità tecnica in laboratorio e in condizioni semi-industriali, utilizzando lo stripping di CO2. Questo studio è servito a convalidare i meriti del processo proposto, a predefinire i parametri operativi per ottimizzare il processo e a quantificare l'impatto sulla complessità aromatica i vini prodotti a fine fermentazione, analizzando i vini e la miscela acqua/alcool ottenuta.

Jean-Philippe Ricard, co-fondatore di W Platform, ha dichiarato:  "Inno'vin ci ha permesso di avviare il progetto, convalidando l'interesse tecnico e facilitando l'ottenimento di sovvenzioni da parte di BPI France e della Regione Nouvelle Aquitaine. Inno'vin ci ha anche permesso di individuare professori esperti in questo campo all'interno dell'Institut des Sciences de la Vigne et du Vin, che a sua volta ci ha consentito di chiamare uno stagista per effettuare i primi test di laboratorio, sotto la supervisione di Rémy Ghidossi, nonché uno studente per completare una tesi sul progetto.""

In una seconda fase, nel 2023, l'azienda è entrata in una fase di sviluppo con la dimostrazione del processo in condizioni reali e lo sviluppo di un prototipo funzionante.

Durante la terza fase, dal 2024 al 2025, il sistema sarà messo a punto con una fase di pre-produzione e diversi test in condizioni reali per adattare i protocolli di utilizzo in modo da garantire una riduzione da 0,5 a 2 gradi di alcol mentre preservare gli aromi e con un consumo energetico molto ridotto".

Il metodo di strippaggio con CO2 per ridurre il contenuto alcolico del vino è un processo innovativo che preserva le qualità organolettiche del vino. La tecnica inizia iniettando anidride carbonica nel vino. La CO2, in forma gassosa, forma delle bolle che circolano nel liquido. Grazie alle proprietà volatili dell'etanolo, le bolle di CO2 attirano e catturano l'alcol presente nel vino.

Quando le bolle di CO2 salgono in superficie, portano con sé le molecole di alcol, consentendo di estrarle dal vino senza dover aumentare la temperatura. Questo metodo a bassa temperatura è fondamentale per preservare gli aromi delicati e i sapori unici del vino, evitando le alterazioni organolettiche che altri metodi di dealcolizzazione possono causare.

La CO2 carica di alcol viene quindi separata dal vino in una colonna di stripping. Questo processo viene ripetuto fino al raggiungimento del livello alcolico desiderato. La CO2 utilizzata può essere riciclata e reintrodotta nel sistema, rendendo il metodo più economico ed ecologico.

Questa tecnica di strippaggio con CO2 è particolarmente vantaggiosa per mantenere i vini con un contenuto alcolico uguale o leggermente inferiore nonostante il riscaldamento globale, in risposta alla crescente domanda dei consumatori di bevande meno alcoliche. Inoltre, consente di rispettare la legislazione vigente in materia di contenuto alcolico, mantenendo la qualità e il carattere distintivo del vino. Questo metodo garantisce che i vini mantengano il loro carattere distintivo e le loro qualità organolettiche e consente ai viticoltori di continuare a produrre vini di alta qualità in un ambiente in continua evoluzione...

Le ricadute di questo progetto sono numerose e promettenti. Il progetto W Platform è posizionato su scala globale e incorpora altre importanti innovazioni che consentono di riutilizzare la CO2 fermentativa direttamente nelle cantine e nei vigneti. Questo approccio è pienamente in linea con un approccio di economia circolare, consentendo ai viticoltori di ridurre l'acquisto di CO2 di origine fossile e contribuendo all'adempimento dei loro impegni di RSI. 

L'azienda di Bordeaux produce le sue principali attrezzature in loco e ha registrato una forte crescita nell'ultimo anno. Nei prossimi cinque anni, l'azienda prevede di aumentare la propria forza lavoro a circa trenta persone.

Link all'articolo di Echos de Bordeaux: https://echos-bordeaux.com/projet-collaboratif-lessalco/

INNO'VIN ne parla: https://innovin.fr/projets/lessalco/

Il 5 marzo, W Platform ha completato con successo il suo primo round di finanziamento, raccogliendo 2 milioni di euro. Questo round di finanziamento, guidato dal fondo VitiRev Innovation e gestito dai team di Demeter Investment Managers, ci permetterà di diffondere la nostra soluzione CO2 Winery in Francia e all'estero.

Questo round di finanziamento segna un importante passo avanti nella nostra missione di rivoluzionare la gestione della CO2 fermentativa nell'industria vinicola. In Francia, l'industria vinicola produce più di 336.000 tonnellate di CO2 fermentativa ogni anno. La nostra soluzione per la cattura e il recupero della CO2 biogenica si sta rivelando fondamentale. Non solo riduce i costi di acquisto della CO2 biogena per i viticoltori, ma riduce anche la loro impronta di carbonio, contribuendo così a un'economia circolare più sostenibile.

Espansione e obiettivi strategici

Grazie a questo sostegno finanziario, abbiamo intenzione di intensificare la nostra espansione commerciale sul mercato nazionale e internazionale. Ciò include la creazione di reti di distributori regionali e nazionali per facilitare l'adozione della nostra tecnologia da parte dei viticoltori. Dal suo lancio nel dicembre 2022, la nostra offerta CO2 Winery ha già conquistato importanti attori del settore vitivinicolo come il 1er Grand Cru Classé Château Latour, Les Grands Chais de France, oltre a rinomate aziende familiari come Château Respide e Château Peychaud.

Abbiamo inoltre in programma di rafforzare la nostra infrastruttura operativa sviluppando un sito di assemblaggio situato in posizione strategica nella regione di Bordeaux. Questa iniziativa è volta a ottimizzare la nostra capacità di produzione e distribuzione, garantendo al contempo un servizio di qualità ottimale per i nostri clienti. Inoltre, prevediamo di consolidare i nostri team esistenti e di strutturare il nostro top management con l'assunzione di un Chief Operating Officer dedicato alla gestione quotidiana delle nostre attività.

Reazioni degli investitori e prospettive future

Amaury Kalt, direttore degli investimenti di Demeter Investment Managers, ha dichiarato: " Siamo lieti di sostenere W Platform, che affronta direttamente le crescenti preoccupazioni ambientali dell'industria vinicola. Questo investimento è perfettamente in linea con la nostra strategia di investimento incentrata su soluzioni innovative e sostenibili.. "

Il round di finanziamento di 2 milioni di euro è stato accolto con entusiasmo dagli investitori, sottolineando non solo la rilevanza della tecnologia Winery's CO2, ma anche il potenziale di crescita di W Platform nel mercato globale della gestione della CO2 biogenica. Le prospettive future includono l'espansione in nuovi mercati viticoli internazionali, il consolidamento di partnership strategiche con altri operatori del settore e il continuo miglioramento della tecnologia di cattura e recupero della CO2.

Un punto di svolta per la piattaforma W

In conclusione, la recente raccolta di fondi segna una svolta significativa per W Platform, confermando il suo ruolo di leader nella cattura e nel recupero della CO2 biogenica. Con un impegno rafforzato verso l'innovazione sostenibile e un'espansione internazionale strategica, W Platform è ben posizionata per affrontare le sfide ambientali dell'industria vinicola e non solo. Siamo grati ai nostri investitori e partner per il loro continuo sostegno e attendiamo con ansia i prossimi passi del nostro viaggio verso un futuro più sostenibile e più verde.

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